Il canone è dovuto per l'occupazione di spazi/aree pubbliche e private soggette a servitù di pubblico passaggio, dei relativi spazi sovrastanti e sottostanti il suolo, appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune, comprese le aree destinate a mercati anche attrezzati e a parchi e giardini.
Per occupare il suolo pubblico è necessario richiedere un'autorizzazione o concessione al Comune, anche nel caso in cui l'occupazione è, per legge, esente al pagamento del canone.
Le occupazioni si distinguono in permanenti o temporanee:
- Permanenti quelle aventi carattere stabile, di durata non inferiore all'anno (es.: impianti pubblicitari, distributori automatici, contenitori di riviste ecc., installazione di tende e strutture varie ove è prevista anche la presentazione di una D.I.A.);
- Temporanee quelle di durata inferiore all'anno (es.:traslochi, banchetti, fiere, sagre, ecc.); sono occupazioni "stagionali" le occupazioni temporanee realizzate dagli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande all'esterno della propria attività, con tavolini e sedie.
È "abusiva"una occupazione che avviene senza titolo autorizzatorio o concessorio.
L'importo minimo al di sotto del quale non è dovuto il versamento del canone sia temporaneo che permanente è fissato in €. 2,59.
CUP: SCADENZA PAGAMENTO
Ai sensi del vigente regolamento, la scadenza per il pagamento Canone Unico per l'occupazione del suolo permanente (esempio: Passi carrai) e per l'esposizione pubblicitaria annuale è stabilita entro il 30 aprile di ogni anno.
ATTENZIONE:
Non si dovrà procedere al pagamento fino all'emissione dei bollettini (che saranno recapitati al domicilio, fisico o digitale, di ogni contribuente).