L'Amministrazione Comunale di Novate Milanese desidera fornire ai cittadini una panoramica della gestione del verde pubblico evidenziando alcuni elementi utili a comprenderne le dinamiche.
Al momento dell'insediamento della nuova Amministrazione comunale coesistevano due contratti per lo sfalcio dell'erba che, per legge, non possono sovrapporsi nella loro esecuzione. Preliminarmente, quindi, il Comune ha dovuto terminare il precedente contratto che vedeva un residuo di 17mila euro (con i quali si sono effettuati piccoli interventi come la pulizia del parchetto di via Latini e il taglio dell'erba nella zona della stazione ferroviaria) e solo successivamente ha potuto dare corso al nuovo.
Nel mentre, il Parco Nord - titolare del contratto dello sfalcio dal 1 luglio 2024 - ha inoltrato un adeguamento dei prezzi.
E' doveroso precisare che le risorse economiche già impegnate sono fisse e gli uffici comunali si sono da subito attivati in un accurato lavoro di adeguamento del capitolato d'appalto, setacciandolo voce per voce, al fine di preservare quanto ritenuto importante, utile e irrinunciabile.
Solo questo lavoro di adeguamento ha prodotto un ritardo nell'avvio del nuovo contratto.
Ma vi è di più. I tagli dell'erba contrattualmente previsti sono, purtroppo, solo 3 distribuiti nell'arco temporale di 6 mesi (da luglio a dicembre) e non prevedono la raccolta; si è quindi preferito ritardare leggermente il primo taglio con l'obiettivo di evitare di lasciare l'erba alta nel periodo autunnale con un possibile ulteriore aggravio della manutenzione anche per il periodo primaverile del 2025.
"In questi giorni sono iniziati i tagli nelle aree pubbliche della zona ovest dove l'altezza dell'erba era maggiore e proseguiranno poi anche nel parco del Polì così da ristabilire una situazione di maggiore pulizia e ordine degli spazi - spiega il sindaco, Gian Maria Palladino. La situazione attuale determina inevitabilmente alcuni disagi, per i quali ci scusiamo, ma, al contempo evidenzia la necessità di individuare nuove soluzioni contrattuali che richiedono un tempo certamente maggiore di quello intercorso tra la data d'insediamento della nuova Amministrazione comunale e oggi (poco più di un mese). Siamo comunque già al lavoro per operare al meglio con gli attuali strumenti e con il preciso obiettivo di individuare soluzioni migliorative da attuare per la primavera - estate del prossimo anno".
