Lo scorso 30 novembre il Nucleo Operativo Comunale di Protezione Civile ha compiuto vent'anni di attività, due decenni contraddistinti da un instancabile lavoro al servizio della comunità cittadina e non solo.
Il gruppo, nato nel 2004 con l'obiettivo di assistere la popolazione nei casi di emergenza, è cresciuto e maturato nel tempo, acquisendo capacità e competenze che, vent'anni dopo, lo rendono uno dei punti di riferimento del volontariato novatese.
In questi vent'anni i volontari del Noc si sono distinti per impegno, professionalità e doti umane, intervenendo in numerose situazioni di crisi, da eventi meteorologici estremi a calamità naturali, sia sul territorio comunale che in contesti difficili a noi attigui, fino alle grandi emergenze come quella rappresentata dal terremoto in Abruzzo, contesto complesso nel quale i nostri volontari hanno operato ininterrottamente per oltre sei mesi, sempre con profondo spirito di sacrificio.
Il futuro del Noc, ancora dopo vent'anni, si presenta ricco di sfide e opportunità. I volontari sono pronti ad affrontare nuove emergenze, sempre più complesse, grazie all'impegno e alla continua formazione, ponendo in luce il lato più bello del volontariato, basato su valori che contribuiscono a rendere comunità una città.
“I volontari del Noc sono un importante tassello che compone il bellissimo mosaico del volontariato cittadino - spiega l'assessore con delega alla Polizia Locale e Protezione Civile, Nicoletta Stella. Rappresentano un'eccellenza e un punto di riferimento per l'intera comunità, confermandosi come un gruppo in grado di interpretare al meglio il ruolo della Protezione Civile dentro e fuori i confini comunali. Nei loro confronti nutro una stima profonda, la stessa che, sono sicura, nutre l'intera comunità novatese, sempre grata per questo impegno che da vent'anni viene proferito con competenza e passione al servizio della città”.