venerdì 29 marzo 2024
Si avverte la cittadinanza che in applicazione della Legge Regionale n. 18 del 26 novembre 2019, l'Amministrazione Comunale ha avviato un procedimento di consultazione preventiva, finalizzato all'individuazione di ambiti territoriali ed edifici dismessi che presentano criticità. La norma offre la possibilità ai Comuni che individuano le aree e gli immobili da riqualificare e/o rigenerare di godere di sostanziali agevolazioni sulla rigenerazione urbana, come di seguito sinteticamente riportato: per gli ambiti territoriali da destinare alla rigenerazione urbana (art. 8 bis della L.R. 12/05) sono previste azioni di semplificazione e accelerazione dei procedimenti amministrativi di competenza, riduzione dei costi, supporto tecnico amministrativo, incentivi per la valorizzazione e lo sviluppo di infrastrutture verdi multifunzionali, usi temporanei degli immobili, sviluppo della redazione di piani di fattibilità urbanistica ed economico-finanziaria. Per gli edifici dismessi da più di 5 anni che presentino criticità riguardanti salute, sicurezza idraulica, problemi strutturali che ne pregiudicano la sicurezza, inquinamento, degrado ambientale e urbanistico-edilizio (ex art. 40 bis della Legge Regionale 12/2005), è previsto un incremento del 20 per cento dei diritti edificatori, esenzione dall'eventuale obbligo di reperimento di aree per servizi, ulteriore incremento dell'indice di edificabilità massimo previsto dal PGT. Chiunque abbia interesse, anche per la tutela degli interessi diffusi, può segnalare entro e non oltre il 10 settembre 2020: gli ambiti territoriali nei quali avviare processi di rigenerazione urbana e territoriale (ex art. 8 bis della Legge Regionale 12/2005). La domanda deve essere compilata sul MODELLO A predisposto dall'ufficio; gli immobili dismessi da oltre cinque anni, che causano criticità per uno o più dei seguenti aspetti: salute, sicurezza idraulica, problemi strutturali che ne pregiudicano la sicurezza, inquinamento, degrado ambientale e urbanistico-edilizio (ex art. 40 bis della Legge Regionale 12/2005). La domanda deve essere compilata sul MODELLO B predisposto dall'ufficio. Le istanze dovranno essere inviate a mezzo PEC al seguente indirizzo: comune.novatemilanese@legalmail.it
Ultimo aggiornamento: martedì 28 luglio 2020