giovedì 28 marzo 2024
Novate Milanese, 22 gennaio 2020 - "La Memoria è l'unico vaccino contro l'indifferenza" - parole pronunciate dalla Senatrice a vita e cittadina onoraria novatese, Liliana Segre - attorno alle quali il Comune di Novate Milanese, attraverso la Consulta Impegno Civile, ha voluto organizzare una serie di iniziative in occasione della 20esimo Giorno della Memoria, istituito per il 27 gennaio, data in cui si ricorda la liberazione del campo di sterminio di Auschwitz e divenuto giorno simbolo per ricordare tutte le vittime della Shoah. Lunedì 27 gennaio, alle 20:45, all'Auditorium "Italo Calvino" in via Brodolini 45 sarà proiettato il documentario "Io sono...", pellicola che attraverso immagini, luoghi, parole, vuole rendere viva la memoria delle persone che hanno vissuto il dramma della Seconda Guerra Mondiale, occasione che vedrà in auditorium anche la presenza del regista, Massimo Biglia. A seguire, sarà proiettato un filmato della testimonianza rilasciata dalla senatrice, Segre, pochi giorni fa al Corriere della Sera. L'evento di lunedì 27 gennaio sarà preceduto, giovedì 22, da "Gino Bartali. Eroe silenzioso", spettacolo teatrale che andrà in scena, alle 20:30 al centro Socio Culturale Coop di via Brodolini. L'impegno nei confronti della Memoria prosegue, sabato 8 febbraio, alle 17, in Villa Venino con l'incontro "la memoria come Resistenza, 1939 - 1945, Giandante. X tra campi di concentramento e confino", appuntamento conclusivo, oltre che del calendario delle celebrazioni del Giorno della Memoria, anche della mostra dedicata alle opere degli anni '30 e '40 di Giandante X., uno degli artisti più misteriosi del Novecento. Il Comune di Novate Milanese parteciperà, con il Gonfalone e con una corona, alle celebrazioni che si terranno sabato 25 gennaio alle 14:15 nei pressi del Monumento al deportato all'interno del Parco Nord. "Abbiamo deciso di organizzare una serie di eventi per questa data fondamentale per la storia di ognuno di noi, attorno ad una frase di Liliana Segre, nostra concittadina onoraria, per ricordarci di fare memoria, di non di dimenticare l'olocausto della Shoah - è il commento del sindaco, Daniela Maldini, che aggiunge - scegliendo di farlo, proprio lunedì 27 gennaio, in una sede che per noi ha un valore particolare, nell'auditorium della scuola "Italo Calvino", luogo primario delle future generazioni". "Mantenere viva la memoria attraverso l'incessante sforzo educativo e lo scambio generazionale, restare vigili e fermi contro ogni sopruso, coltivare con coraggio i nostri valori: questo è il nostro Giorno della Memoria, non soltanto il 27 gennaio, ma ogni giorno" è il commento dell'assessore alla Cultura e Istruzione, Roberto Valsecchi.