venerdì 29 marzo 2024
Novate Milanese, 13 dicembre 2017 - In merito alla vicenda riguardante la sospensione dei lavori di sgombero dell'area degli "orti di via Vialba" a seguito di intimidazioni ricevute dall'azienda appaltatrice, l'Amministrazione Comunale rassicura che è pienamente impegnata a porre in essere tutte le iniziative, istituzionali ed amministrative, necessarie a garantire il più rapido riavvio dei lavori, in un quadro di rinnovata sicurezza.
Già lo scorso 5 dicembre, il Sindaco, Lorenzo Guzzeloni, che ne aveva immediatamente fatto richiesta, è stato ricevuto in Prefettura nel Comitato per l'Ordine e la Sicurezza. In tale sede, alla presenza fra l'altro del Prefetto, del Comandante Provinciale dei Carabinieri, del Questore e delle altre Autorità, sono stati esaminati i dettagli principali di quanto avvenuto ed il Sindaco ha ottenendo l'impegno del Comitato stesso ad una significativa intensificazione della presenza della forza pubblica al momento della ripresa dei lavori sull'area scenario dei fatti e per tutto il tempo necessario.
Con riferimento ad alcune sterili polemiche su quanto fatto finora, con l'occasione l'Amministrazione rende noto che la relazione dell'Agenzia di Tutela della Salute della Città Metropolitana (A.T.S.) ha pienamente confermato la regolarità delle iniziative poste in essere per la tutela dell'ambiente, con particolare riferimento alla parte di attività di demolizione e smaltimento che riguarda le cospicue quantità di amianto ritrovate nell'area. Sono quindi risultate del tutto destituite di fondamento le pretestuose eccezioni sollevate in proposito, all'unico evidente fine di rallentare la bonifica dell'area.
Priorità assoluta dell'Amministrazione Comunale resta quindi quella di garantire il pieno rispetto della legalità sul proprio territorio, concetto sul quale, pochi giorni fa, si è registrata la piena convergenza dell'intero Consiglio Comunale. A questo proposito stanno già partendo i necessari passaggi formali volti a consentire la ripresa dei lavori, iter che ha davanti un tempo non ancora preventivabile ma che l'Amministrazione ha comunque intenzione di contenere allo stretto necessario, con l'obiettivo di arrivare quanto prima al progetto di riqualificazione urbana a suo tempo programmato per l'intera area.