Error loading MacroEngine script (file: FBmetaTagImage.cshtml)
sabato 20 aprile 2024
In merito all'incendio della Ditta Ri.Eco di Novate milanese del 28 Giugno 2015, il Dipartimento di Prevenzione della ASL è intervenuto durante l'emergenza con il personale della guardia igienica nella notte stessa.(allegato). Interveniva nuovamente in data 29 Giugno alle ore 16 per valutare la situazione in essere. L'incendio si è definitivamente risolto il 30 di giugno. In data 29 u.s si comunicava, in merito alla vostra richiesta di valutazione di rischio sanitario, che in mancanza degli esiti dei campionamenti per la ricerca di microinquinanti effettuati da ARPA che determinino l'eventuale presenza nell'aria di sostanze inquinanti e della loro concentrazione non è possibile effettuare una valutazione di tipo sanitaria definitiva ma che appariva significativo che le rilevazioni effettuate da ARPA per la ricerca di CO, parametro sicuramente prodotto durante la combustione e quindi possibile tracciante delle emissioni diffuse, siano risultate tutte al di sotto del limite di rilevabilità. Pertanto, al momento ,non si ravvisavano i presupposti per intraprendere azioni restrittive di tipo sanitario. In data 2 Luglio perveniva primo esito di ARPA per la ricerca delle diossine seguito nella mattina del 3 (oggi) da un secondo esito. Nel rinviare alle note ARPA per le modalità di analisi e di campionamento, va rilevato che il campionamento è stato effettuato presso l'abitazione del custode (abitazione evacuata durante l'incendio) sito a poche decine di metri dall'evento. Il I campione è stato effettuato a partire dalla mattina del 28/06 alla mattina del 29, il secondo dalla mattina del 29 alla mattina del 30. Il campionamento è stato quindi sospeso poiché l'incendio era stato ormai spento. Nel I° campione è risultata la presenza di PCDD-DF (Diossine e furani) part 23,901 pgE/mc (picogrammi equivalenti/mc media 24 ore) rapidamente ridotti a 3,66 pgE/mc nel campione del giorno successivo. I valori riscontrati nella I° giornata sono in linea con quelli riscontrati in altri episodi di incendio che hanno coinvolto la combustione di rifiuti. Il secondo campione conferma che, a fronte della cessazione dell'evento, la situazione a livello emissivo di contaminanti evolve rapidamente verso i valori di fondo, ritornando gradatamente alla normalità. Si informa che il monitoraggio diossine è terminato con l'acquisizione del II° campionamento essendo venuta meno la causa della contaminazione. I valori riscontrati superano per l'episodio i valori di fondo ma per un periodo limitato a 48 ore totali. Non esistono valori in normativa salvo quelli relativi al limite al punto di emissione per gli inceneritori per i quali è previsto un valore limite pari a 100 pgE/mc continuativi (tutti i giorni per 365 giorni). La situazione sopradescritta permette di ritenere, per quanto riguarda le sostanze ricercate, che non si rilevino situazioni di rischio per la popolazione necessitanti di ulteriori interventi specifici. Ci si riserva una rivalutazione se del caso, quando saranno pervenuti le analisi, tuttora in corso, sugli IPA da parte di ARPA.
Nella mattinata odierna, Arpa Lombardia ha trasmesso i risultati delle analisi relativeal parametro diossine, rilevate nel secondo campionamento effettuato a partire dalla mattina di lunedì 29/06/2015 alla mattina del 30/06/2015.
ARPA LOMBARDIA COMUNICA CHE
"I valori di concentrazione rilevati (3.6 pgE/mc) sono significativamente inferiori rispetto a quelli rilevati nel giorno precedente, tenuto conto che trattasi di campione medio acquisito anche in periodo di spegnimento completo dell'incendio.
Si conferma quindi che, a fronte della cessazione dell'evento, la situazione a livello emissivo di contaminanti evolve rapidamente verso i valori di fondo, ritornando gradatamente alla normalità. Si informa che il monitoraggio diossine è terminato con l'acquisizione del II campionamento essendo venuta meno la causa della contaminazione. Non appena disponibili da parte del laboratorio di Arpa le analisi relative al parametro IPA vi verranno come di consueto inviate."
Per completezza d'informazione si allega il rapporto di prova inoltrato da Arpa in data odierna.
Nella mattinata odierna, Arpa Lombardia ha trasmesso i risultati delle analisi relativeal parametro diossine, rilevate nel primo campionamento effettuato a partire dalla mattina di domenica 28/07/2015 alla mattina del 29/06/2015.
"I valori di concentrazione rilevati (23.9 pgE/mc) sono in linea con quelli riscontrati in altri episodi di incendio che hanno coinvolto la combustione di rifiuti. Si precisa che il punto di campionamento è stato collocato nelle immediate vicinanze dell'incendio e in pieno cono di ricaduta dei fumi. Si ritiene quindi che il dato riscontrato sia particolarmente indicativo della contaminazione atmosferica dell'area immediatamente circostante il focolaio. I valori di fondo in area urbana sono in genere contenuti tra 0.01 e 0.1 pgE/mc. Non sono ancora disponibili risultati relativi alla determinazione del parametro IPA.
Eventuali ulteriori valutazioni in merito all'impatto sulla salute esulano dalle competenze di questa Agenzia (la competenza per la valutazione sanitaria è di ASL Milano 1 - ndr)
Si comunica che in data 30.06.2015 è stato effettuato un sopralluogo presso l'area congiuntamente ai tecnici della Provincia di Milano. L'incendio è stato completamente spento. La ditta ha in corso la pulizia e lo smaltimento delle aree coinvolte e la ridefinizione della propria attività in conseguenza dell'agibilità delle suddette aree. Il campionamento è stato quindi sospeso e non appena disponibile vi sarà inviato il dato relativo al secondo e ultimo campionamento (29/06 - 30/06)."
L'Amministrazione Comunale si impegna a comunicare gli ulteriori esiti non appena perverranno dagli uffici competenti.
A seguito dell'incendio sviluppatosi alle ore 4 di domenica 28 giugno che ha coinvolto la ditta Rieco di via Beltrami, azienda che si occupa di recupero e riciclaggio di alcune tipologie di rifiuti,
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE PRECISA CHE l'emergenza è terminata alle ore 6.00 di martedì 30 giugno, con il definitivo spegnimento di ogni focolaio; Arpa Lombardia è stata attivata dalla sala operativa di Protezione Civile di Regione Lombardia già da domenica 28, a pochissime ore dall'inizio dell'incendio, a seguito della segnalazione del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano, immediatamente giunti sul luogo. Sul posto era presente anche personale dell'ASL Milano 1 per competenze di tipo sanitario (effetti sulla salute umana); domenica 28 in mattinata sono state effettuate dai tecnici di Arpa Lombardia alcune rilevazioni, mediante fiale Drager, intorno alla ditta per la determinazione del monossido di carbonio (parametro sicuramente prodotto durante la combustione e quindi tracciante delle emissioni diffuse) per evidenziare situazioni ambientali tali da richiedere accertamenti più approfonditi; tutte le misurazioni effettuate sono risultate al di sotto del limite di rilevabilità della fiala; è stato, inoltre, posizionato, nelle immediate vicinanze dell'insediamento uno strumento per l'acquisizione di un campione da sottoporre ad analisi per ricerca di microinquinanti (diossine e IPA); Arpa Lombardia è intervenuta sul posto con due tecnici del Gruppo Base del Dipartimento di Milano a cui si sono uniti due tecnici del Gruppo di Supporto Specialistico Contaminazione Atmosferica; lunedì 29 giugno è stato prelevato il campionatore posizionato domenica 28 per la ricerca in laboratorio di microinquinanti. I risultati di tali analisi saranno disponibili entro 72 ore; sempre lunedì 29 in mattinata, essendo ancora attivo l'incendio, i tecnici del Gruppo di Supporto Specialistico Contaminazione Atmosferica dell'Arpa hanno deciso di continuare il campionamento per ulteriori 24 ore, con un nuovo campionatore; lunedì 29, nel pomeriggio, Asl Milano 1 ha comunicato che: "in mancanza degli esiti dei campionamenti per la ricerca di microinquinanti effettuati da ARPA che determinino l'eventuale presenza nell'aria di sostanze inquinanti e della loro concentrazione, non è possibile effettuare una valutazione di tipo sanitaria definitiva. Tuttavia appare significativo che le rilevazioni effettuate da ARPA per la ricerca di CO siano risultate tutte al di sotto del limite di rilevabilità. Pertanto, al momento, non si ravvisano i presupposti per intraprendere azioni restrittive di tipo sanitario".
Alle ore 13 di mercoledì 01 luglio, non sono ancora pervenuti i risultati delle analisi dei campioni di aria prelevati durante l'incendio, l'Amministrazione Comunale si impegna a comunicare tali esiti non appena perverranno dagli uffici competenti.
Ultimo aggiornamento: venerdì 3 luglio 2015